Venerdì 20 giugno Rubens Piovano ospite del MaADAMM

Alle 10 di venerdì 20 maggio il dirigente degli Affari Esteri, Rubens Piovano, incontra gli studenti del master MaDAMM, in un seminario, aperto a tutti, dal titolo Esportare cultura: il valore identitario delle arti. 

Questo è l’ultimo dei seminari del calendario 2015-2016, che inizia alle 10 nell’Auditorium del Boccherini. Il Master MaDAMM, organizzato dall’Istituto Musicale Boccherini e da Celsius, forma figure altamente specializzate nell’ideazione, nella progettazione e nella gestione di eventi culturali, con particolare riguardo al mondo musicale. Gli studenti e il pubblico potranno interloquire con Piovano per un confronto e di respiro internazionale sul tema della cultura e dell’economia dei beni immateriali.

Il dirigente del Ministero degli Affari Esteri, con esperienze di rilievo negli Stati Uniti e nell’area mediterranea, affronterà i temi della cultura come valore, dell’import-export di cultura, dell’immagine e dell’identità di un Paese, della cultura come veicolo di conoscenza e mezzo per favorire la pace, di diplomazia culturale e del mercato vero e proprio della cultura, con un approfondimento sul sistema produttivo italiano e sugli Istituti di cultura come motori economici.

Chi è Rubens Piovano

Nasce ad Aosta, 1949, laureato in Filosofia, ha iniziato la sua     carriera con il Ministero degli Affari     Esteri, prima (1980-1987) come lettore di lingua italiana presso l’Università di Siviglia (Spagna), poi  come responsabile dell’Istituto Italiano di Cultura di Siviglia (1987-1994). Nel 1992 è entrato nei ruoli dell’Area della Promozione Culturale del MAE, e nel 1997 è assegnato all’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles (USA),
come vicedirettore prima e poi come direttore reggente. Dal 2006 al 2012 ha diretto l’Istituto Italiano di Cultura di Rio de Janeiro (Brasile) e successivamente quello di Tripoli (Libia) dal 2012 al 2014. Ha collaborato episodicamente con giornali e riviste, e ha tenuto conferenze sulla Libia e lezioni universitarie sulla promozione culturale all’estero.